Proseguono le incomprensioni tra gli operai della Whirlpool e l’azienda stessa, nel territorio di Napoli. Da questa situazione in costante evoluzione, ma che non sembra intenzionata a placarsi e risolversi in maniera pacifica, derivano anche le più varie forme di protesta.
Negli ultimi giorni il comparto operaio ha messo a punto una nuova metodologia, utilizzando la rete per rendere la situazione più virale e conosciuta ma anche per dare libero sfogo al sarcasmo e all’ironia. L’ultima forma di protesta è infatti una vera e propria provocazione.
Whirlpool, la provocazione e la protesta: fabbrica su eBay a 1 euro
Gli operai partenopei hanno infatti messo l’azienda in vendita all’asta su eBay al prezzo simbolico di 1 euro (volutamente schernitore). Non solo: è possibile osservare come sia anche stato selezionato il “ritiro gratuito dell’oggetto in zona”.
A togliere ogni eventuale dubbio è la scritta stessa dell’annuncio, presente sul prodotto: “Causa incapacità di gestione delle politiche industriali cedesi fabbrica sita a Napoli. […] Si offrono incentivi statali ‘Prendi i soldi e scappa’ per dare l’illusione ai suoi 420 lavoratori”